Descrizione
Il processo di senilizzazione della popolazione rappresenta uno dei problemi di maggiore rilevanza sociale ed antropologica del nostro tempo. Lo stereotipo che ha accompagnato il concetto di vecchiaia fino a qualche anno fa l’aveva reso sinonimo di solitudine, malattia, inutilità.
Finalmente, oggi, ci si è affrancati dal ruolo di “anziano sedentario” e l’attività motoria in terza età è sempre più diffusa.
Questo testo nasce dall’esperienza diretta con gli anziani dell’Università libera itinerante della terza età di Urbino, U.I.S.P. di Jesi, case albergo, centri di animazione socio-culturali, ponendosi come guida per tutti coloro che lavorano o lavoreranno con questa fascia d’età.
Strumento di riflessione sulle potenzialità di movimento del proprio corpo, questa nuova edizione si arricchisce di un capitolo dedicato alla sfera sessuale, per condurre l’anziano alla scoperta e riscoperta del proprio corpo a 360 gradi.
Indice
GLI AUTORI
Ario Federici è professore ordinario presso la Scuola di Scienze Motorie e Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Ha pubblicato articoli e testi sull’esercizio fisico per anziani. Da anni si occupa della sperimentazione diretta alla ricerca di nuove metodiche pedagogiche, educative e didattiche nel campo delle attività motorie e sportive nei diversi ambiti della senescenza.
Cristina Tonini Cardinali è docente di ruolo nella Scuola dell’Infanzia. È stata docente e collaboratrice presso la Facoltà di Scienze Motorie a Urbino. Ha pubblicato testi, saggi e articoli su riviste del settore scientifico disciplinare delle attività ludico-motorie per l’età adulta e anziana e per altre fasce di età.
Manuela Valentini è professoressa associata presso la Scuola di Scienze della Formazione Primaria, Scienze dell’Educazione e Scienze Motorie dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Autrice di diverse pubblicazioni, si occupa di sperimentazioni e ricerche riguardanti metodologie educative e strategie didattiche negli ambiti pedagogico, ludico-sportivo ed organizzativo-relazionale.