Descrizione
il libro
Adelelmo Campana fu un intellettuale poliedrico della provincia pesarese con uno sguardo teso ben oltre i suoi confini.
Il suo lavoro culturale, quasi di bianciardiana memoria, si declinerร in pratica attiva e sociale. Tanto chรฉ, per un quinquennio (1975-1980), aderisce da indipendente alla campagna di rinnovamento del Partito comunista italiano.
Da una sua lettera del 1981, indirizzata allโex sindaco comunista di Pesaro Marcello Stefanini, e mai resa nota, nasce lโidea di questo saggio sullโautonomia incondizionata del pensiero culturale per fronteggiare quel โdiffuso torpore delle ideeโ che pervade lโattuale vita civica del Paese.
Il volume si completa con una raccolta di scritti dellโintellettuale che ne riflette gli interessi culturali, sociali e politici. Sono pagine dense di visioni necessarie e di una progettualitร concreta a oggi incompiuta.
gli autori
Adelelmo Campana (Carpegna, 1931 – Pesaro, 2013)
Laureatosi in lettere con Natalino Sapegno alla Sapienza di Roma, รจ stato professore di italiano e latino presso il liceo classico โMamianiโ di Pesaro, poi, fino al pensionamento, ispettore ministeriale della Pubblica istruzione, e docente a contratto allโUniversitร โCarlo Boโ di Urbino. Intellettuale di spicco della sua cittร e non solo, dal 1975 al 1980, รจ nominato assessore alla Cultura del Comune di Pesaro come indipendente per il Partito comunista italiano.
Cesare Panizza
Dottore di ricerca in storia contemporanea, รจ docente a contratto di storia contemporanea presso lโUniversitร del Piemonte Orientale e assegnista di ricerca presso lโUniversitร degli Studi di Verona. Ha curato di Piero Gobetti Lโautobiografia della nazione (Aras Edizioni, 2016) e di cui รจ in corso di pubblicazione una nuova edizione.
Il suo libro, Nicola Chiaromonte. Una biografia (Donzelli, 2017) ha vinto lโedizione 2018 del Premio Acqui Storia per la saggistica e il Premio Matteotti 2019.
In nessuna di queste ipotesi (e lโelenco potrebbe essere piuฬ lungo) avrebbe potuto rientrare lโindipendente registrato allโanagrafe col nome di Adelelmo Campana: non comunista inquieto, non comunista potenziale, non nicodemita cioeฬ vile, non cattolico. Indipendente voleva per lui dire solo questo: un non-comunista attento e interessato alla politica che, a breve o a medio termine, sta facendo il Pci […].
A questo possibile significato della parola โindipendenteโ, pare a me che voi non abbiate prestato la dovuta attenzione: di qui le difficoltaฬ e le ambiguitaฬ dei nostri rapporti, di qui la diffidenza che voi, malgrado la vostra conclamata laicitaฬ, avete per il diverso da voi.
Adelelmo Campana