Descrizione
il libro
Il libro raccoglie ventisei articoli sul sistema elettorale pubblicati su «La Rivoluzione Liberale» di Piero Gobetti tra il 1922 e il 1925. Gobetti e i suoi collaboratori offrono un mosaico di opinioni che disegna un elogio della proporzionale a tutt’oggi ancora attuale. A partire dalla visione gobettiana, Francesco Pallante illustra con chiarezza e precisione le ragioni per cui ancora oggi la proporzionale sia la migliore formula capace di rappresentare la democrazia parlamentare e la complessità della società in cui viviamo.
l’autore
Piero Gobetti (Torino, 1901 – Parigi, 1926)
Intellettuale liberale antifascista, nella sua breve esistenza fonda le riviste «Energie Nove», «La Rivoluzione Liberale» e «Il Baretti». Nel ‘23 dà vita a una casa editrice che in pochi anni pubblica oltre cento libri tra cui Ossi di seppia di Eugenio Montale e le opere dei maestri Luigi Einaudi e Gaetano Salvemini. Il saggio La rivoluzione liberale, suo capolavoro politico, esce nel ‘24. L’attività si arresta per la coraggiosa opposizione al fascismo e con l’esilio volontario in Francia. Nel bilancio di un poliedrico lavoro culturale è forse nella figura dell’editore che si compie la sua eredità morale e politica, riassunta nel motto in lingua greca Che ho a che fare io con gli schiavi?
il curatore
Francesco Pallante
Professore ordinario di Diritto costituzionale nell’Università di Torino, si è occupato, in particolare, di fondamento di validità delle costituzioni, rapporto tra diritti sociali e vincoli finanziari, diritto regionale. Il suo ultimo libro è Spezzare l’Italia. Le regioni come minaccia all’unità del Paese (Einaudi, 2024).
rassegna stampa
I partiti possono nascere e migliorarsi proprio per opera della proporzionale.
Piero Gobetti